
Come sempre sono spettatrice dei social e amo raccontarne le dinamiche.
Ultimamente, soprattutto seguendo instagram e instagram stories, ho notato che viene rimandata una idea delle bellezza e un canone di perfezione che è quanto meno distorto se non addirittura fuorviante.
Mi riferisco soprattutto al mondo femminile perchè è il mondo che mi appartiene ma il discorso può essere esteso anche agli uomini, seppur rappresentati in modo minore.
Sui social le immagini proposte sono tutte belle, da rivista, spesso ritoccate e anche nei video l’immagine viene rimandata in modo impeccabile per l’applicazione di filtri.
Tutte devono essere perfette, perfettamente vestite, perfettamente truccate e senza un capello fuori posto anzi con acconciature elaborate attraverso l’utilizzo di piastre e arricciacapelli.
Non vengono pubblicate foto dove l’espressione non sia rilassata e piacevole, nessuna smorfia, nessun brufolo in vista, non ci deve essere un filo di grasso che appare o sbuca da cinture e scollature.
Nessuna unicità, tutte uniformate in una unica modalità di presentazione, stessi trucchi, stessi capelli, stesso incarnato, stesso illuminante, stesso rossetto, stessi abiti.
Tutto questo sarebbe normale entro certi limiti (chi non ricorda il desiderio di uniformarsi alle amiche dell’adolescenza) se non fosse che tale comportamento diventa fortemente limitante per chi, rapportandosi unicamente al mondo dei social, certi canoni di bellezza li può solo sognare o per chi si vede in modo negativo guardandosi allo specchio perchè non si sente “all’altezza” delle fashion blogger oppure perchè non è capace di truccarsi alla perfezione.
Lo dico con cognizione di causa perché nelle mie frequentazioni social (soprattutto su snapchat) mi è capitato spesso di ricevere messaggi di questo tenore quando chiedevo a qualcuna di presentarsi perchè non accettavo il seguito di profili anonimi:
“beata te che ti mostri in video, io non ne avrei mai il coraggio…”
“Sai non posso mostrarmi, oggi non sono in ordine, sto studiando e non sono truccata…”
“non ho stirato i capelli e non posso mostrarmi…”
Poi magari ti mandano una foto e sono ragazze giovani, belle o meno belle ma che potrebbero tranquillamente uscire struccate e con i capelli arruffati e sarebbero comunque perfette.
Non parliamo poi della ricerca assoluta della magrezza, la percezione di ciò che è giusto sfiora l’anoressia e questo non è davvero un bene.
Per fortuna di tanto in tanto qualche personaggio famoso cerca di far capire quanto sia normale mostrarsi struccate o fuori forma, ricordo un bellissimo video su you-tube di Clio Make Up che rivendicava il diritto di essere in sovrappeso senza venire additata, o le stories di Paola Turani che ha raccontato il suo periodo da modella dove era arrivata a mangiare solo un paio di mele al giorno per mantenersi in “peso forma” (o meglio nel peso richiesto dalle sfilate) e quando ha capito che era diventata triste e infelice ha rinunciato a fare la modella da sfilata e ha iniziato a vivere una vita normale (anche se certo la bellezza non le manca) cambiando modalità di ricerca delle collaborazioni lavorative oppure passando attraverso la battaglia che combattono certe modelle curvy che cercano di mostrare un lato più “morbido” della bellezza.
Insomma il mio discorso non vuol andare a trovare soluzioni ma credo che il problema esista e vada valutato.
Non è normale che ovunque ti giri ci sia qualcuno che ti spiega come essere più bella.
Non è normale che la massima aspirazione di una ragazza sia entrare nel mondo dello spettacolo o della moda o diventare una fashion blogger.
Di Chiara Ferragni ce n’è una e non è tutto così semplice come pare trasparire da una foto, dietro c’è un lavoro e uno studio che è impossibile improvvisare.
E ancora: è solo la bellezza la cosa più importante della vita?
Meditiamo donne meditiamo e cerchiamo di rendere bello il nostro modo di porci, di non nascondere le nostre imperfezioni ma di trovare il nostro stile, di sviluppare le nostre caratteristiche uniche, che nessun’altra possiede e non tralasciamo mai di mostrare il nostro cervello che per fortuna può essere bello a lungo e soprattutto bello ben oltre la comparsa delle prime rughe.
Amiamoci di più, indossiamo un bel sorriso e camminiamo a testa alta orgogliose di quello che siamo.
Fidatevi, funziona.
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